“Oggi il Ministro Carfagna ha portato avanti due grandi temi: trasparenza sul contratto istituzionale per Taranto, usato in questi 6 anni solo per tornaconto politico, e rimodulazione delle risorse che porteranno nella città bonifiche, posti di lavoro e un futuro un po’ più sereno.
Riprogrammando i 42,8 milioni torna a Taranto la nautica di lusso, salvando un investimento importantissimo per la città dei due mari che rischiava di perdere una opportunità di rilancio e diversificazione economica”. Lo dichiara in una nota Vincenza LABRIOLA, deputata di Forza Italia. “Oggi tutte le forze politiche devono riconoscere che il pragmatismo del Ministro Carfagna accende un faro per la città.
La riprogrammazione dei 42,8 milioni di euro impegnati per l’ex-Acquario, consentirà di finanziare i progetti di riqualificazione dell’area ex-Torpediniere, gli interventi alla ex-Cemerad, i progetti per la musealizzazione dell’Arsenale, diversi interventi nei comuni del Tarantino, la “Cintura Verde” di Taranto e ovviamente la bonifica nell’area Ex-Yard Belleli-Ferretti. Finalmente il CIS diventa ciò per cui è nato, ovvero dare a Taranto le alternative economico e di sviluppo sempre decantate e finora mai realizzate”, conclude.