Sicurezza per la Puglia: rafforzare le difese contro la criminalità organizzata
La mafia foggiana, definita “quarta mafia” per la sua peculiarità, rappresenta una minaccia crescente per la sicurezza e il benessere del territorio pugliese. La sua natura ibrida, che combina la ferocia militare con l’astuzia della mafia degli affari, la rende un avversario particolarmente insidioso.
Sottovalutazione e radicamento:
Per lungo tempo, la criminalità organizzata foggiana è stata sottovalutata a tutti i livelli, favorendo la sua crescita e il suo radicamento nel tessuto sociale. La relazione della Commissione parlamentare antimafia evidenzia questa colpevole sottovalutazione, sottolineando la necessità di un intervento urgente.
Due questioni cruciali:
La relazione individua due questioni cruciali da affrontare:
- Rapporto tra mafia e imprese: molti imprenditori, anche perbene, traggono vantaggio dai legami con la mafia, creando un sistema di convenienza difficile da smantellare.
- Radicamento culturale: la mafia prospera in un contesto di omertà e disprezzo per le istituzioni, valori che vanno contrastati soprattutto nelle nuove generazioni.
Strategie di contrasto:
La Commissione propone diverse strategie per contrastare la mafia foggiana:
- Rafforzamento delle strutture di contrasto: aumentare gli organici di forze dell’ordine, magistratura e personale amministrativo.
- Intervento sulle giovani generazioni: migliorare le condizioni di vita nelle aree periferiche emarginate, offrendo opportunità di lavoro e crescita culturale.
- Sensibilizzazione e informazione: contrastare l’omertà e il disprezzo per le istituzioni, promuovendo una cultura di legalità e denuncia.
La mafia foggiana rappresenta una sfida complessa che richiede un impegno corale da parte di tutte le componenti della società. Solo attraverso un’azione sinergica e una strategia di lungo respiro sarà possibile sconfiggere questa minaccia e costruire un futuro migliore per la Puglia.