L’eccelsa prestazione e il metodo che ha reso possibile la vittoria degli azzurri all’Europeo 2020
Un Europeo coinvolgente e appassionante ha visto trionfare gli azzurri sino all’ultima partita disputata contro l’Inghilterra a Wembley. Una vittoria meritata quella dell’Italia che, sin dalle fasi a gironi, non l’ha mai vista sotto di un goal fino al giorno della fatidica finale.
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Tutti gli italiani erano in apprensione, ma le prestazioni degli azzurri, lo schema adottato dal c.t. Roberto Mancini, la loro tecnica, le loro abilità e il gioco di squadra l’hanno favorita nettamente su ogni squadra avversaria.
Nonostante l’infortunio di Spinazzola, i molteplici cartellini gialli fioccati contro la padrona di casa, un gioco (quello inglese) fisico (e per certi versi anche “violento”), l’uscita di Chiesa a causa delle marcature aggressive dei difensori inglesi, nonostante i fischi dei tifosi avversari sulle note dell’inno nazionale (e non solo) e nonostante le critiche fuori luogo, l’Italia ci ha fatto sognare e ha dipinto la notte dell’11 luglio di azzurro. Ci ha creduto fino alla fine, ha giocato con classe, nel modo giusto, facendo pressing e creando azioni interessanti che, per loro fortuna, non hanno modificato il risultato di parità mantenuto anche nei tempi supplementari.
Un’Italia che si è fatta valere anche nei calci di rigore, grazie, soprattutto, alle importantissime parate di Donnarumma che hanno decretato la vittoria a Euro 2020.
Ma dietro a queste strabilianti prestazioni non c’è solo la passione, non c’è solo il cuore, vi è anche un metodo (segreto) che ha contribuito alla realizzazione di questo sogno.
Si tratta della rinomata “valorizzazione” il cui fautore e creatore è proprio Alessio Sundas, il players’ agent italiano che ha concepito questo metodo basato sull’utilizzo di tecnologie e strumenti all’avanguardia (come il GPS e le telecamere VEO), il tutto coadiuvato dalla presenza di esperti che seguono il giovane sportivo in tutte le fasi di crescita, lavorando anche su quelli che sono i punti deboli del giocatore sino a renderli totalmente inesistenti.
Dunque, un metodo vincente che lo stesso Sundas evidenzia data la lieta evenienza che ha reso tutti orgogliosi della propria squadra.
Eleonora Boccuni