riceviamo è pubblichiamo
Negli ultimi quasi quindici anni, Taranto è stata amministrata da governi di sinistra, spesso eletti con una percentuale bassa di votanti. Purtroppo, l’astensionismo è una piaga recente della democrazia ed ahimè, colpisce maggiormente l’elettorato conservatore, diffidente nei confronti del sistema politico e quindi disaffezionato al voto.
La Destra, a Taranto, ha fatto un gran lavoro di superamento delle proprie barriere, sostenendo una grande alleanza che permettesse finalmente di amministrare la città in modo diverso, dati i ripetuti fallimenti della politica progressista precedente.
Ma ora, ogni cittadino dotato di senso civico deve andare a votare e così, magari, chi ha già la presunzione di essere vincente potrà essere richiamato dalle urne ad una realtà diversa.
Esiste ancora una bella politica: trasparente, seria, preparata ed educata. Non ci si crede, eh? Eppure è così e, a modesto parere della scrivente, è stata rappresentata nell’ultimo anno da una persona: Matilde Percolla.
Matilde è una mamma orgogliosa, professionista affermata, impegnata da sempre nel sociale; negli ultimi anni, abbracciando gli ideali di Fratelli d’Italia, ha deciso di mettersi a disposizione della propria comunità per cercare di migliorarla.
Si è messa in gioco come tanti, cosa sempre lodevole, ma con una differenza che l’ha contraddistinta: “il gioco di squadra “in cui lei crede, cosa non comune per una donna, che tende spesso a primeggiare. Matilde si è circondata di un gruppo di persone di fiducia (di cui io mi onoro di fare parte) e ha affrontato tutta la campagna elettorale con “gli amici miei”, così come lei ama definirci.
Ha lavorato assiduamente come un soldato, organizzando eventi e presenziandoli, ascoltando centinaia di cittadini e partecipando ad un numero indefinito di riunioni, mettendosi sempre a disposizione degli altri con l’umiltà e la generosità che le appartengono. Ha così conquistato il suo spazio tra le centinaia di candidati alle prossime amministrative.
Ci sono stati momenti difficili e momenti di entusiasmo, ma sempre ha prevalso la serenità ed il buonsenso, che le derivano dalla bella famiglia che sempre vigila con amore incondizionato alle sue spalle. Ma la protagonista ora è lei.
Taranto ha bisogno veramente di cambiare: gente nuova, preparata e professionale; perché la cultura non appartiene solo all’ala progressista, così come amano farci credere. Una moderna forza conservatrice potrà fare emergere la nostra città dal baratro silenzioso e cupo in cui è caduta. Votare Matilde Percolla significa darci una bella possibilità per il futuro. Avanti tutta!
Alessandra Boccuni